lunedì 3 aprile 2017

Come pulire il cotto in modo naturale

Se avete un pavimento in cotto fatto a mano ecco i trattamenti economici e naturali da adottare per mantenerlo pulito e protetto. 



Il cotto si ottiene dalla lavorazione dell'argilla impastata con acqua da cui si ricavano dei pani da formare in mattoncini a basso spessore e delle forme svariate. Vengono poi lasciati essiccare e cotti in forni ad alte temperature. Il risultato è un materiale resistente, molto isolante e da un fascino che lo contraddistingue. Il cotto tende ad essere poroso ed assorbire i liquidi, pertanto deve essere trattato in modo corretto.


Dopo la messa in opera di un pavimento esso deve essere lasciato a riposo per i successivi quaranta giorni, cioè senza essere lavato con acqua o detergenti. Successivamente deve essere pulito e trattato con impregnante per renderlo impermeabile.
In seguito è prevista una manutenzione ordinaria con una scopa a setole robuste oppure con aspirapolvere e lavare con acqua tiepida e detergente neutro.



Se invece il cotto si è macchiato e risulta particolarmente sporco, è necessario preparare una miscela di un litro di acqua tiepida, un bicchiere di alcool denaturato, uno di aceto bianco e una goccia di detersivo per piatti. Otterrete risultati sorprendenti, a basso costo (economici), ecologici evitando acidi dannosi per l'ambiente e per gli esseri viventi. Lavate le superfici in cotto con spazzolone e straccio imbevuto della vostra miscela e asciugate con un panno o carta assorbente. 
Infine proteggete e impregnate con cera d'api, terpene d'arancia e olio di lino. In commercio esistono vari prodotti pronti con questa composizione. Oltre all'eccellente risultato sarete inebriati da un profumo meraviglioso di agrumi. Buon lavoro 




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